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Cos'è un massaggio erotico e perché dovrebbe essere nella tua vita

Cos’è un massaggio erotico e perché dovrebbe essere nella tua vita

Non ti toccherò subito.
Prima voglio entrare nella tua testa.

Immagina che qualcuno ti accarezzi come se stesse leggendo un libro scritto sulla tua pelle

Non per farti godere.
Non per farti venire.
Solo per sentirti.
Per ascoltare il tuo corpo — quello vero, quello che geme anche senza voce.

Il massaggio erotico non è una tecnica.
È una lingua carnale che si parla con le mani, con l’olio, con il silenzio.

Il corpo è una preghiera quando viene toccato bene

Hai mai sentito la tua schiena rispondere a un dito come se fosse lingua?
Hai mai provato a restare ferma mentre qualcuno ti sfiora l’incavo del ginocchio e il tuo respiro cambia?
Il piacere, quello vero, è lento.
Quasi crudele.
Ti apre centimetro dopo centimetro. Ti spoglia da dentro.

Non si tratta di sesso. Si tratta di tornare animale.

Nel massaggio erotico non sei oggetto.
Sei tempio.
Vieni adorata, non scopata.
Ogni centimetro della tua pelle diventa sacro.

E mentre le mani scivolano tra il tuo ventre e i fianchi, tra i seni e la curva del collo,
tu dimentichi il tuo nome.
Resta solo il battito.

Perché dovrebbe essere nella tua vita?

Perché sei fatta di carne.
E la carne ha fame.

Fame di lentezza, di attenzione, di rispetto bagnato.
Fame di essere guardata, toccata, presa sul serio — come desiderio e non come oggetto.

Il massaggio erotico ti ricorda che non sei fatta per correre.
Sei fatta per tremare.

Cosa succede dopo?

Dopo non sei più la stessa.
Cammini diversa.
Il tuo odore cambia.
Parli meno. Guardi di più.
Hai il corpo sveglio.
E ogni cosa ti accarezza, anche il vento.

Vuoi sapere la verità?

La verità è che il massaggio erotico ti fa innamorare di te.
Ti fa venire voglia di toccarti come se fossi nuova.
Ti fa capire che non serve penetrazione per esplodere.
Serve presenza.
Serve chi ti guarda come se fossi il peccato e la redenzione nello stesso respiro.

Lascia che ti accada

Spogliati dell’attesa.
Spogliati del giudizio.
Spogliati, punto.
E lasciati toccare da mani che non vogliono niente…
se non il tuo piacere lento e scandaloso.